EU Alert

Mobilità sostenibile: 50 milioni di euro di incentivi per l’acquisto di autobus ecologici per servizi turistici e lunga percorrenza – Il 18.7.2022 il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, ha firmato il decreto che stabilisce la ripartizione delle risorse, i criteri e le modalità per accedere al contributo che ha l’obiettivo di favorire la transizione ecologica riducendo le emissioni climalteranti nei trasporti. Gli incentivi sono rivolti alle imprese di trasporto passeggeri per l’acquisto di autobus nuovi di fabbrica, ad elevata sostenibilità ecologica, con eventuale e contestuale rottamazione di mezzi obsoleti. Della cifra complessiva, 25 milioni di euro sono destinati all’acquisto di autobus delle categorie M2 e M3 ad alimentazione elettrica, ibrida, Cng e Lng e gli altri 25 milioni all’acquisto di autobus delle stesse categorie ad alimentazione a gasolio, con motore euro VI step E o superiore. Gli incentivi vanno da 70.000 euro per l’acquisto di autobus elettrici con oltre ventidue posti a 50.000 euro per gli autobus elettrici con un numero di posti fino a ventidue e per quelli a Cng e Lng oltre ventidue posti, a 40.000 euro per gli autobus alimentati a gasolio con più di ventidue posti, a 20.000 euro per i mezzi sempre a gasolio fino a ventidue posti di massa non superiore a cinque tonnellate. A queste cifre si aggiunge la maggiorazione di 5.000 euro per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a euro VI.

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Incontro Mims – Associazioni: ecco come usufruire del credito d’imposta per l’autotrasporto – Il 15.7.2022 si è tenuto l’incontro fra Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e associazioni di categoria dell’autotrasporto per discutere delle modalità di erogazione dei circa 500 milioni di euro per sostenere le imprese del settore. In tal sede è stato confermato che la domanda per accedere all’agevolazione andrà presentata attraverso un’apposita piattaforma predisposta dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’allocazione degli importi riconosciuti sarà a cura dell’Agenzia delle Entrate che provvederà ad istituire un apposito codice tributo. Per usufruire del beneficio non sarà pertanto necessario attendere la presentazione delle domande di tutti gli aventi diritto; il credito vantato potrà essere utilizzato anche oltre il 31 dicembre 2022. Nella domanda si dovranno evidenziare le fatture complessive ricevute per l’acquisto del gasolio relativo al primo trimestre 2022; nel caso di cisterna in cui si sono riforniti anche mezzi non aventi titolo al credito, occorrerà dare evidenza di tale circostanza. La domanda va presentata per il costo totale sostenuto nel primo trimestre 2022 anche se dall’applicazione del 28% deriva un credito di imposta superiore a 400 mila euro: in questo caso sarà liquidato il beneficio fino ai 400 mila euro previsti dalla misura. Sono esclusi dall’agevolazione gli autotrasportatori stranieri; le imprese italiane che dispongono di veicoli a noleggio senza conducente con targa straniera sono, invece, contemplate nel beneficio.

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Politica di coesione dell’UE: 3,5 miliardi di euro per lo sviluppo economico e sociale dell’Estonia e la transizione verde nel periodo 2021-2027 – Il 18.7.2022, la Commissione ha comunicato che, nell’ambito di un accordo di partenariato con l’Estonia, quest’ultima riceverà 3,5 miliardi di euro di fondi nell’ambito della politica di coesione Europea. L’obiettivo è sostenere la coesione economica, sociale e territoriale nel periodo 2021-2027. L’accordo sosterrà anche l’attuazione di priorità chiave dell’UE come la transizione verde e digitale e contribuirà a una crescita competitiva, innovativa e orientata alle esportazioni. Tra i vari progetti finanziati, fino a 521 milioni di euro del fondo di coesione promuoveranno il passaggio dal trasporto su strada a quello su rotaia sia per i passeggeri che per le merci. Ciò contribuirà a ridurre i tempi di spostamento dei pendolari e le emissioni di CO2. Saranno inoltre effettuati investimenti per completare la rete stradale, necessaria per il Core TEN-T, che dovrebbe essere pronto entro il 2030.

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